Durante il vostro viaggio in Libano scoprirete che mettersi a tavola per un libanese è una cosa seria: un pranzo tipico può durare anche quattro ore in una famiglia che festeggia. Se vi capita di passare da Beirut sappiate che in città dal 2009 ha aperto un ristorante dove gustare le specialità locali: Diwan Al-Sultan Brahim, con terrazze affacciate sull’acqua e un menu che non trlascia nessuno dei gustosi e saporiti piatti della zona: falafel, crema di ceci (hummus), pollo grigliato e al forno con spezie.
La tavola di un libanese alterna piatti speziati a portate fresche ma molto gustose. Anche l’insalata più classica è da assaggiare: con pomodori tritati, prezzemolo e cipolla. E il pane libanese: piatto e senza lievito, simile a quello siriano, può essere aperto in due come un sacchetto per infilarci dentro insalate, formaggi, falafel, e improvvisare ghiotti “sandwich” da passeggio.
Non manca la menta a insaporire le portate, e i dolci, freschi e cremosi: l’achta, una crema di latte all’acqua di rose, e la Nuits du Liban(Layal Loubnan) una golosità di zucchero e semola aromatizzato al pistacchio, all’uva passa, alla cannella. E per finire, da assaggiare la delicatezza di un “café blanc”, un cucchiaino di acqua di fiori d’arancio in una tazza di acqua calda.
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Alcuni punti di riferimento per la cucina tradizionale sono il Karam o lo Zamann. Si resterà sorpresi all’assaggio di piatti speziati e saporiti: pollo al forno con spezie e hummus, achta. Da visitare anche i ristoranti lungo la Corniche, dove affacciati sul mare si beve un bicchiere degustando freschissimo pesce alla griglia.
DOVE MANGIARE
Diwan Al-Sultan Brahim (Beirut)
Storico ristorante di Beirut, punto di riferimento per degustare tipiche
pietanze libanesi: tabboulé, falafel e una vasta scelta di pesce e
piatti a base di frutti di mare. Il tutto assaporato su terrazze affacciate
sull’acqua.
Sito Internet: http://www.al-sultanbrahim.com/
Se invece cercate di mangiare libanese in Italia, a Milano potete provare il ristorante libanese Dawali , mentre a Roma l'indirizzo da segnarvi è quello nel cuore della Città eterna, al ristorante Mandaloun

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.