Piazza Jemaa el Fna, Marrakech

Il Marocco val bene un viaggio, anche solo un week end: fra Marrakech, la città rossa, Fès, il cuore delle tradizioni marocchine, Casablanca, l’animo del Marocco più moderno. Passata l’estate e i pienoni stressanti del turismo di massa, l’autunno è una stagione perfetta per vacanze fuori stagione e scoprire il Marocco e alcune delle sue città imperiali. A poche ore di volo dai principali aeroporti italiani (3 ore di volo circa da Torino/Cuneo, Milano Malpensa, Bergamo, Bologna, Pisa, Venezia e Roma), è la destinazione ideale per trascorrere un weekend alla scoperta della tradizione berbera fatta di sapori, colori che inebriano ogni viaggiatore, ma non solo.

 Marrakech a novembre

Oggi puntiamo l’attenzione su una delle tre città “simbolo” del Marocco, magiche eppure così diverse fra loro. Un viaggio fuori stagione o un week end per scoprire Marrakech.

Marrakech a novembre o in generale fuori stagione, svela l’animo più autentico della città rossa, senza la calca dei turisti nei mesi estivi. Tappa obbligata è la Medina, la città vecchia, e il suo suk: un dedalo dei vicoli per dedicarsi allo shopping tra artigianato e tradizione. Il souk è il cuore pulsante della città, diviso per mestieri. Potreste imbattervi in un’asta di conciatori di pelli o vedere i fabbri al lavoro. Attenzione solo a non dare troppa attenzione a nulla e nessuno se non siete particolarmente interessati a comprare. A volte i venditori possono essere un po’ insistenti.

Tappa d’obbligo durante un viaggio a Marrakech è, al tramonto, la famosa piazza Jemaâ El Fna (, dal 2001 patrimonio orale e immateriale dell’UNESCO, punto di passaggio fra il Marocco tradizionale e il Marocco moderno. La piazza si anima ogni giorno fino a tarda ora con musicisti, danzatori, acrobati, mangiatori di fuoco, cartomanti, portatori d’acqua, tatuatori con l’hennè e canta storie che tramandano il loro sapere orale, gestuale e canoro, incantando non solo i turisti ma anche i frequentatori abituali. Immersi dai fumi delle bancarelle che preparano i piatti tipici della tradizione marocchina, la piazza offre un’esperienza unica di vita.

Shopping a Marrakech

Per gli amanti dello shopping, Marrakech offre molte opzioni. Se amate quello sfrenato e di tendenza, il nuovo distretto creativo Sidi Ghanem è oggi punto di incontro di artisti e stilisti emergenti che con i loro atelier e show-room propongono un nuovo design marocchino rivisitato in chiave moderna/contemporanea che incontra e soddisfa il gusto e le preferenze dei numerosi turisti.

Per lo shopping a Marrakech potete trovare le famose teiere in argento, l’olio di Argan purissimo e il pellame. Con quest’ultimo articolo però fate attenzione e annusatelo prima: a volte la pelle conciata ha un cattivo odore che fatica ad andare via.

Benessere e hotel a Marrakech

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Il Riad Nashira, oasi di pace nel centro della Medina, a Marrakech

Marrakech sta vivendo un incremento dal punto di vista della nascita di numerosi riad: poche stanze al loro interno e un fascino caratteristico che non ha pari. Fra gli ultimi in ordine d’arrivo contiamo il Riad Nashira, nel cuore della Medina. Si tratta di un bell’esempio di restauro conservativo, che ha visto la collaborazione di architetti italiani e artigiani locali. Architettura tipica, dove domina il bianco. Cortili interni e fontane creano un’oasi di pace candida appena varcata la soglia. Ci sentiamo di raccomandarlo per l’ottima qualità dei servizi, per il numero di camere non esagerate ma soprattutto per le persone che vi lavorano.

Da non perdere la sua spa, di ottima qualità. Visitare il Marocco senza provare l’hammam sarebbe un vero peccato!

Da segnalare inoltre lo splendido Hammam de la Rose, anch’esso nel centro antico della cittadina. Tradizioni antichissime e prodotti profumati e naturali si fondono con le moderne tecniche spa. Un hammam anche questo da “mille e una notte”.

Immergersi nella tradizione, pernottare in uno dei 600 riad – la casa giardino – è un’esperienza unica.

Dove mangiare e uscire a Marrakech

Dar Essalam, ristorante marocchino. In queste sale fu girata una storica scena del film "L'Uomo che sapeva troppo" di Alfred Hitchcock.

Marrakech è anche vita notturna grazie ai numerosi pub, locali e discoteche animate da grandi DJ internazionali che fanno pulsare la città al ritmo della musica oltrepassando le mura che custodiscono da secoli i sontuosi palazzi dell’età d’oro della città imperiale.

Da non perdere l’esperienza di sorseggiare una spremuta d’arancia al tramonto sulla famosa piazza Jemaâ El Fna. O un té alla menta dopo il pasto. C’è un locale, proprio sulla piazza, il Café de France, dove al primo piano potete gustare il té da una terrazza che affaccia la vita brulicante della piazza.

Per mangiare a Marrakech fate tappa al Café Arabe (184, rue Mouassine - Médina - Marrakech - Maroc. Tél. : +212 (0) 524 42 97 28 Fax : +212 (0) 524 42 97 25. info@cafearabe.com), cucina sia tipica marocchina che italiana, di alta qualità.

Se amate lusso e spettacolo durante la cena il ristorante giusto è il Dar Majana, oppure scendete le scale e tuffatevi nella magica atmosfera del Dar Essalam, ristorante tipico marocchino apparso anche nel film di Alfred Hitchcock L'uomo che sapeva troppo.

Per info

  • Viaggi a Marrakech http://www.marrakech.travel/it/html/benvenuto
  • Riad Nashira http://www.tclub.com/it/strutture/marocco-riad-nashira/la-struttura.html
  • Hammam de la Rose www.hammamdelarose.com/
  • Café Arabe: www.caferabe.com
  • Dar Majana www.darmarjanamarrakech.com
La Koutoubia è una delle più grandi moschee dell'Occidente musulmano. Il suo stile ispano-moresco è di un' apparente semplicità mescolata ad un lusso discreto. Questo capolavoro fu costruito dagli Almohadi in una delle sue Città imperiali. Una tappa obbligata durante il vostro viaggio a Marrakech

 

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.

Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.