Steller è un’app di editing foto e video per creare piccole stories narrate come se fossero riviste. Si tratta di una “visual storytelling app” dove potete scegliere vari layout e tipi di testo, per combinare foto e anche video.
Il mio titolo è provocatorio ovviamente, ce la filiamo in molti, ma rispetto all’esplosione di altre piattaforme, Steller, pur essendo arrivata “prima” con alcuni concetti, è sempre rimasta un po’ in secondo piano.
Come funziona Steller
Si scarica l’app (è gratis e funziona sia con iOs che con Android), ci si registra, si sceglie un layout e si caricano foto, video, e volendo anche testi. Si sistemano caratteri, filtri, colori (si può cambiare anche layout) e poi su pubblica o condivide su altri social o scaricare su telefono.
Qui trovate un tutorial facile per farvi un'idea:
Si possono anche vedere gli Steller degli altri, commentare, mettere like. Ultimamente l’app si è aggiornata molto rispetto a qualche anno fa e ha un interessante sistema di geolocalizzazione dei luoghi che la fa risultare utile per scoprire l’esatta collocazione di ciò che si vede.
Non tutti lo sanno, ma Steller esiste da prima che ci fossero le storie di Instagram e a differenza di questa app, ultimamente si è evoluta molto anche a favore della crossmedialità tra diverse app. Un gran punto a favore che ha reso forti altri colossi social, come TikTok.
Insomma: potete fare un video o story, pubblicarla su Steller ma anche condividerla su altre piattaforme come Instagram, Facebook, Pinterest e anche scaricarla su telefono e magari caricarla su TikTok.
Potete anche caricare la musica e cambiare abbastanza layout.
I layout
Ecco i layout sono un altro punto a favore di Steller: li trovo molto belli e puliti, essenziali, molto da rivista. Potete aggiungere anche testo e pagine di solo testo. È come sfogliare una rivista fatta per lo smartphone.
Secondo me è una delle app per storytelling più belle soprattutto legate al viaggio.
E, soprattutto, è GRATIS! Anche se mi pare che sia acquistabile qualche opzione a pagamento, ma ha tutto il pacchetto completo in forma gratuita senza inganni. Sviluppata da Mombo Labs, è scaricabile sia per iOs che Android.
Condividere e scoprire
Steller per me è un’app che va riscoperta, anche come social e come app di editing: al suo interno ci sono bellissimi viaggi e foto raccontati in modo molto professionale e bello.
Si possono scaricare i lavori e/o condividerli nell’app, vedere quelli degli altri e interagire.
Si possono anche embeddare stories da Steller a Worpress. Come fare?
Basta copiare il codice di embed (si trova cliccando sulla freccina di SHARE) nelle vostre storie pubblicate su Steller) e poi copiarlo in modalità HTML su WordPress.
Peccato che sia sempre stata in sordina e che la community sia minore rispetto agli altri social famosi, forse perchè si parla di contenuti mai “URLATI”, senza balletti o cose del genere.
La cosa bella è che le storie di Steller sono fatte per durare e non scadono dopo 24 ore a meno che non vogliate voi cancellarle. Quindi i contenuti sono pensati, anche esteticamente, per “durare”.
Ultimamente ho ripreso a utilizzarla con molto piacere, soprattutto nella sua versione di “editor” per storie da mettere poi su altre piattaforme.
Se vi va di seguirmi, mi trovate qui: https://steller.co/iperlocAle
E voi conoscevate Steller?
Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.