Molti italiani scelgono l’Austria come destinazione degli short-break invernali. Gli irriducibili della neve partono alla ricerca di suggestivi mercatini di Natale, piste innevate e ottima cucina. Ma dove festeggiano il Natale gli austriaci, quando le loro città vestite a festa si riempiono dei loro “cugini” europei?
Prendiamo la zona di Salisburgo: chi vive nella città di Mozart, culla di iniziative natalizie, dove può ritrovare atmosfere ancora più suggestive? La risposta è meno di due ore di automobile, sulle sponde del Lago Wolfangsee.
Molti austriaci e tedeschi vengono qui a trascorrere le loro vacanze di Natale, attratti dalla bellezza e dalla varietà dei mercatini ma soprattutto dalla pace che si respira in questi luoghi, ricchi di attrazioni turistiche tanto in estate quanto in inverno. Le tre cittadine che costeggiano il lago, St. Wolfang, Strobl e St.Gilgen, fanno a gara per avere il mercatino più bello, facendosi eredi di una tradizione antica e fortemente sentita dagli abitanti. Un’atmosfera autentica, niente di “costruito per turisti”.
Prima attrazione della zona è, naturalmente, lo shopping natalizio nei tipici mercatini. Se stare a lungo esposti all’aria frizzante dell’inverno causa intirizzimenti, ci si può riscaldare bevendo un vin brulé e riposando in uno dei tanti falò accesi per le strade per l’occasione, allietati da concerti dal vivo all’aria aperta. Potete anche fare un giro tra le stradine innevate su una comoda carrozza trainata da cavalli. Se invece volete raggiungere il paese vicino, avrete una comoda alternativa all’auto: il battello. Con tanto di bar all’interno, per trasformare anche una piccola traversata in un’esperienza emozionante, specialmente di sera, quando le luminarie accese dei paesi si rispecchiano nelle acque del lago.
Chi ama stare in mezzo alla natura potrà anche approfittare della caratteristica funivia locale, vero e proprio “trenino delle nevi” che a metà strada consente di fermarsi per un ristoro, come un sorso di grappa o una tisana calda. Bando alla dieta, ma non puntate per forza sui classici wurstel e bolliti di carne: punto forte della cucina salisburghese sono le zuppe (come l’ottima frittatensuppe, con straccetti di crêpe).
Ci sono diversi modi per arrivare sul Lago Wolfangsee: si può raggiungere Salisburgo in treno oppure in aereo (ma in tal caso bisogna fare scalo a Monaco di Baviera, perché non esistono voli diretti dall’Italia). Da Salisburgo si può noleggiare un’auto o usufruire di un comodo collegamento bus. Per dormire, si può approfittare della genuina ospitalità austriaca. Tra gli hotel più rinomati, Villa Brandauer a Strobl (http://www.brandauers.info/ital.htm), che comprende una spa, e il Weisses Rössl (http://www.weissesroessl.at/), il famoso hotel del “Cavallino Bianco” che ispirò l’operetta di Ralph Benatzy.
Per maggiori informazioni: www.wolfgangseer-advent.at, anche in italiano.
Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
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