Se cerchi un posto vista lago per un pranzo per passare qualche ora nel verde quello che ti consiglio io è il parco della rocca di Arona. Si trova in Piemonte in provincia di Novara e questo secondo me è il parco con uno dei panorami più belli e più scenografici sul Lago Maggiore.

La storia della Rocca di Arona

La Rocca di Arona, situata su un promontorio che domina il Lago Maggiore proprio di fronte alla Rocca di Angera, sulla sponda lombarda dello stesso lago, ha origini che risalgono all’epoca longobarda, poco prima dell’anno Mille. Nel corso dei secoli, la sua funzione difensiva fu cruciale: passò sotto il controllo degli arcivescovi di Milano, dei Visconti e, nel 1439, fu ceduta da Filippo Maria Visconti a Vitaliano I Borromeo. Proprio qui, nel 1538, nacque San Carlo Borromeo e oggi un cartello lo ricorda .

La Rocca fu distrutta nel 1800 per ordine dell’esercito napoleonico, lasciando solo alcuni ruderi. Oggi, il sito è un parco pubblico che offre una vista panoramica sul lago e ospita un percorso tematico con pannelli informativi che raccontano la storia della Rocca e della città di Arona.

La strada segreta

Tra le curiosità che ho trovato più affascinanti della Rocca di Arona vi è la “strada segreta”, un passaggio in parte scavato nella roccia che collegava la sommità della Rocca con il porto militare del borgo. Questo percorso, utilizzato per scopi strategici, è stato in parte rintracciato e segnalato da un apposito cartello. Peccato che non si possa percorrere…

Visitare il parco della Rocca di Arona oggi

https://www.instagram.com/reel/DIyx3hxsTcS/

Oggi, il Parco della Rocca Borromea di Arona è un’area verde pubblica ad accesso gratuito che offre un’esperienza immersiva tra natura, storia e il tanto famoso panorama a 180 gradi sul Maggiore.

Situato su un promontorio a oltre 100 metri di altezza, il parco regala la famosa vista sul lago con anche un pannello che spiega le cime che si vedono all’orizzonte.

I visitatori possono esplorare i resti delle antiche fortificazioni, rilassarsi nelle aree picnic, e godere della presenza di animali come caprette, asini, galline e tartarughe d’acqua, rendendo il luogo ideale anche per le famiglie con bambini. Ci sono anche dei giochi come altalene ecc…

Vista la presenza degli animali, ovviamente con il cane si può accedere, ma è bene che stia al guinzaglio, soprattutto se è un cane tipo il mio che appena vede un altro essere vivente, gli corre incontro per giocare o per mangiarlo.

Bar e ristorante

Il parco ospita anche un punto ristoro, bar e ristorante, dove è possibile gustare piatti e aperitivi. Durante l’anno, vengono organizzati eventi culturali e ricreativi che animano ulteriormente questo spazio storico . Si organizzano anche eventi e matrimoni in poco.

Orari di apertura

Il Parco della Rocca Borromea è aperto al pubblico con i seguenti orari:

Dal 13 marzo al 30 aprile: dalle 10:00 alle 19:00; venerdì e sabato fino alle 21:00. Dal 1° maggio al 15 ottobre: dalle 10:00 alle 20:00; venerdì e sabato fino alle 22:00. Chiuso il lunedì.

Consultare il sito Internet per sicurezza: www.parcoroccaarona.com

Come arrivare

Il parco è facilmente raggiungibile:

In auto: dall’autostrada A26 Genova – Gravellona Toce, uscita Arona. In treno: la stazione ferroviaria di Arona è servita dalle linee Domodossola-Arona-Milano Centrale, Arona-Novara e Santhià-Arona.

A piedi: dal centro di Arona, seguendo le indicazioni per Via alla Rocca 22.

Durante l’estate, è disponibile un trenino turistico che parte dal centro di Arona e conduce direttamente al parco. Io però, consiglio di visitarlo in questa stagione perché il clima ovviamente è più mite e soprattutto non c’è l’affollamento che c’è in estate. Il Reel che potete vedere allegato al testo infatti è stato girato in un giorno infrasettimanale a fine aprile.

Panorama dalla Rocca di Arona

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.

Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.