Neve e sole tutto l'anno. Autentico paradiso invernale, il cantone svizzero del Vallese è un luogo unico, con piste che si snodano fra i 1.500 e i 3.000 metri di quota. E tanta, tanta neve. Così come il sole visto che, grazie a un particolare microclima, qui piove quanto nel Sahara. Praticamente mai. Risultato: il cantone a metà fra Svizzera tedesca e francese è un vero sogno innevato, anche per ciaspolate ed escursionismo invernale, grazie anche alle sue 45 vette oltre i Quattromila.

  1. Fra le tante novità riguardanti lo sci, che nel Vallese rappresenta uno dei comprensori più comodi da raggiungere da Milano e dalla Lombardia, si segnala un nuovo ski-pass grazie al quale  in sei giorni si possono visitare 40 destinazioni sciistiche al prezzo di 298 euro (www.bestofsnow.ch).
  2. Se l'adrenalina della sciata non basta, si può provare l'ebbrezza dello scivolo d'acqua più lungo d'Europa (182 metri) di Brigerbad, località termale al pari della più conosciuta Leukerbad.
  3. Per chi preferisce temperature più freddine, si consiglia una visita al ghiacciaio dell'Aletsch (nella foto in alto) il più esteso ghiacciaio delle Alpi, grazie ai suoi oltre 120 chilometri quadri di superficie. La spettacolarità del luogo è celeberrima fin dalle prime visite dei pionieri dell'alpinismo: merito del vasto altopiano glaciale pressoché pianeggiante largo oltre 5 chilometri e con uno spessore di ghiaccio stimato in circa 1.500 metri. Fra le novità 2015 dell'Aletsch-Arena vi sono la nuova pista di slittino di 13 chilometri e le gite notturne sul ghiacciaio organizzate nelle notti di plenilunio.
  4. Vietate le auto: come nella località di Saas-Fee dove durante questa stagione si celebreranno alcuni anniversari storici, come quello del video di “Last Christmas” degli Wham! di George Michael, uscito il 15 dicembre 1984 e girato proprio nella Valle di Saas. Sempre a Saas, a settembre è stato inaugurato il wellnesshostel4000, il primo ostello del mondo dotato di centro fitness e wellness.
  5. La località più famosa del Vallese è sicuramente Zermatt, la città sul versante svizzero del Cervino. E proprio del Cervino, nel 2015 si ricorderà la prima scalata, avvenuta il 14 luglio 1865, 150 anni fa.
  6. I primi uomini a raggiungere la silhouette montuosa più famosa al mondo, furono le guide alpine di Zermatt Peter e Peter Taugwalder, padre e figlio, nonché l'alpinista inglese Edward Whymper. L'occasione sarà celebrata con le rappresentazioni all'aperto “The Matterhorn Story” sul Riffelberg dagli inizi di luglio fino alla fine di agosto quando sono attesi numerosi visitatori dalla Svizzera e da tutto il mondo.Inoltre, accanto ad altre iniziative durante tutto l'anno, sarà riaperto per l'occasione il rifugio Hörnli ristrutturato.
  7. Infine Verbier: località famosa per lo sci estremo, l'arrampicata su ghiaccio e, per i più naif, la sciata con abiti da strega, magari seguita dalla degustazione della specialità principe del Vallese: il formaggio della Raclette. Il tutto potrà essere innaffiato dallo straordinario vino vallese (si segnalano soprattutto i bianchi), prodotto da vigneti letteralmente rubati alla montagna, assaporato magari da un risotto cucinato con lo zafferano più settentrionale al mondo o da un'altra specialità locale: la prelibata carne secca. Cibo, sci ed escursionismo. A due passi da Milano.

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Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

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Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.