
Decisamente scenografico, offre i tramonti più instagrammabili del web e chilometri e chilometri di piste ciclabili e sentieri: il lago di Varese è una piccola perla con un piccolo neo. Non è balneabile, non ancora. Ma resta uno dei laghi più belli e "fruibili" della provincia, anche senza farci il bagno.
Visto che è molto scenografico, ho scelto diversi Instagramers per mostrarvelo qui. Vi invito ad andare nei loro profili e fare like!
Il lago di Varese è uno specchio d'acqua lungo 8,8 km e largo 4,5 ed è circondato da una fantastica ciclopedonale nel verde lunga ben 27.66 km. Nei weekend e nei giorni festivi, non è raro vedere persone di ogni tipo, famiglie, anziani, amici e sportivi, passeggiare lungo questa bella cintura verde che abbraccia il lago, disseminata di ville ed insediamenti ben armonizzati nel paesaggio.
Il lago si trova in una conca alla base del massiccio del Campo dei Fiori, con vista su Alpi e Monte Rosa. Al suo interno c'è una piccola chicca che è patrimonio Unesco: l'Isolino Virginia, importante insediamento palafitticolo tra i più importanti d'Europa.
L'isolino Virginia
È il più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è entrato a far parte dei "Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino" del Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Sul piccolo isolotto è presente l'Oasi LIPU, luogo di transito di molte specie avicole, che richiama molti visitatori e offre diverse possibilità di fruizione e di conoscenza. Per raggiungere l'Isola si deve navigare con piccoli battelli che partono dal comune di Biandronnno e da aprile a ottobre, accompagnano a bordo dell'isolotto.
Grande appena 9200 metri quadrati, quest'oasi ha un piccolo museo al suo interno e un ristorante, che diventa location per eventi, aperitivi al tramonto e concerti in estate.
Si chiama Osteria «Tana dell’Isolino» e in menu, realizzato dallo chef/custode Luigi Lanzani, offre una varietà di prodotti del territorio, legati alla caccia e pesca della lombardia. Il ristorante è aperto per pranzi di lavoro, cene aziendali, apericena o aperitivi, compleanni, battesimi, cresime o matrimoni. Su prenotazione – telefonando al numero +39 392 9742089.
La pista ciclabile del lago di Varese
Il vero punto di forza del lago è la grande pista ciclabile di quasi 28 chilometri adatta a tutti, quasi completamente pianeggiante, che fa il giro del lago di Varese. Bucolico e mai uguale, l percorso alterna vedute di prati e boschi, acqua e montagne.
La ciclopedonale del lago di Varese tocca il territorio dei comuni di Azzate, Bardello, Biandronno, Bodio Lomnago, Buguggiate, Galliate Lombardo, Cazzago Brabbia, Gavirate e Varese percorrendo tratti in riva al lago e sentieri nel verde.
Per i camminatori più allenati, in prossimità del campo sportivo di Cassinetta di Biandronno è possibile imboccare la pista ciclabile che collega al lago di Comabbio, raggiungibile in 4,5 km.
Bar e ristoranti
Sul lungo lago a Gavirate, vicino alla canottieri, ci sono diversi chioschi affacciati sul lago di Varese dove prendersi un caffè, un gelato o un aperitivo fronte lago.
Per chi cerca ristoranti sul lago di Varese, ecco qualche indirizzo utile:
- Bottega Lombarda a Bodio Lomnago: ristorante raffinato ma accogliente, con un menu ricco di cose buone e prodotti del territorio. www.bottegalombarda.it/
- Unibirra (che è anche scuola di birra): beer shop, pub dove si mangia bene oltre a bere ottima birra, "scuola" che offre corsi base per imparare a produrla. www.unibirra.it/
- Al Gallione, ristorante e lounge bar. La struttura è la rivisitazione di una vecchia cascina lombarda interamente restaurata e perfettamente integrata con l’ambiente circostante.La cucina del nostro ristorante è a disposizione dei clienti con particolari esigenze alimentari per proporre piatti vegetariani, vegani e senza glutine. ristorantealgallione.it/
- A Varese, la "spiaggia" del lago di Varese è alla Schiranna. Qui si trovano chioschi e anche alcuni ristoranti proprio fronte lago, come La Vecchia Riva. /www.vecchiariva.com/
Scopri il 1 dei 7 laghi:

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.