C’è una valle in montagna che riesce a mettere d’accordo cittadini e amanti della natura: è la Valle Vigezzo, conosciuta come la Valle dei Pittori, ma anche come la valle degli spazzacamini. Abbastanza in alto per respirare aria pura ma a solo un paio di ore da Milano, Santa Maria Maggiore è un delizioso paesino dove si trova di tutto, anche la memoria che molti hanno dimenticato.
I borghi più amati e noti sono Santa Maria Maggiore, Malesco, Re..Un po’ turistici per certi versi a voler ben vedere, ma in un posto così, se c’è bisogno di wilderness assoluta, basta uscire a poche centinaia di metri dal paese.
La Valle Vigezzo in Italia porta ogni anno una testimonianza viva di un passato di emigrazione e povertà che costrinse gli italiani a prestare servizio per lavori duri (bambini compresi) all’estero: gli spazzacamini. Le loro destinazioni erano ovunque, in Italia e all’estero, da Milano alla Vicina Svizzera.
In questa valle sopra Domodossola, dal 1500 e fino agli anni Cinquanta del secolo scorso), emigrarono migliaia di bambini, che prestavano lavoro come spazzacamino. Erano i "bocia" che si accompagnavano a un “padrone”, che era l’adulto, con il quale andavano in giro per pulire le canne fumarie, spesso in bicicletta, con l'immancabile scopettino per grattare via la fuliggine. Era al piccolo che toccava inerpicarsi nei comignoli per svolgere il lavoro sporco. Il sacco di iuta con il quale veniva raccolto il carbone, era anche coperta nei momenti di freddo pungente e cuscino, per riposare all’addiaccio.
Dietro l’allure romantica dello spazzacamino c’è una storia di abusi e sofferenze, e di emigrazione. Una delle tante storie che ci ricordano come noi Italiani siamo stati per primi un popolo di migranti.
Per ricordare e rendere merito a questa figura, a Santa Maria Maggiore e Malesco, ogni anno si organizza il raduno internazionale dello Spazzacamino, che attira turisti, curiosi e spazzacamini da tutto il mondo. Il punto di ritrovo è, neanche a dirlo, al parco vicino al monumento allo spazzacamino, raffigurato in un bimbo con i classici attrezzi del mestiere
In più, dal 1983 a Santa Maria Maggiore è attivo il bel Museo dello Spazzacamino, luogo che i curatori definiscono “un’assoluta novità di approccio ad un tema storico-sociale” e con parti interattive. All’ingresso vi viene consegnata una cuffia che si attiva automaticamente al primo piano: attraverso le aree, potete così vedere e sentire l’antico mestiere.
Dalla Valle Vigezzo, l’emigrazione degli spazzacamini era stagionale: un elemento comune a molte vallate alpine, come Valle d’ Aosta o Friuli: le persone emigravano spinte da condizioni di estrema povertà.
MUSEO DELLO SPAZZACAMINO
Piazza Risorgimento Santa Maria Maggiore Verbano-Cusio-Ossola, Italia tel. +39 0324 905675 sito web: www.museospazzacamino.itCiao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.
[…] chicche: si può dormire su un cuscino riempito col fieno della vicina Val Vigezzo, mentre in camera vi è installata la radio in filo-diffusione utilizzando una vecchia autoradio […]
[…] un candido bianco), tornano in Italia da tutto il mondo: scelgono una particolare valle italiana, la Val Vigezzo, la valle degli spazzacamini, appunto. Da qui emigranti vigezzini, giovani e giovanissimi, partirono alla ricerca di fortuna e […]
Non conoscevo questo paesino e la sua storia, ma molti di questi borghi hanno dietro tristi storie di emigrazione forzata che spesso oggi abbiamo dimenticato. Trovo sia fondamentale ricordarsi delle proprie radici ed origini per comprendere meglio chi siamo e il nostro presente
E’ vero, il museo dello spazzacamino ti stringe il cuore li…