Vacanze e Valigia: una coppia che a volte può scoppiare se non sappiamo il fatto nostro. E non si tratta tanto di dimenticare lo spazzolino da denti o i calzini a casa, quanto di fare madornali errori su tutto il resto.

Personalmente ho sempre trovato privo di fantasia chi impiega poco tempo a fare la valigia prima di partire. In quella scatolina semirigida non ci stanno solo cambi, scarpe e il necessaire per la toeletta quotidiana. Ci stanno le vostre aspirazioni! Ci stanno le fotografie che avevate in mente quando immaginavate di andare lontano via per qualche tempo!

Ci stanno le cose che si mettono solo in vacanza, gli abiti più colorati, ci stanno piccoli ammennicoli che potrebbero salvarvi la vacanza ( antibiotici, cerotti), il vostro mondo compresso se volete viaggiare leggeri, o tutta la vostra esuberanza, se avete intenzione di non dover rinunciare a nulla.

Ma, ecco, a qualcosa è meglio che rinunciate, qualcosa è meglio che lo lasciate a casa. Fidatevi. E tenete a mente questa "don't do list" prima di fare la prossima valigia. ..

Le 10 cose da NON portare in vacanza

1) qualcosa di nuovo...ok che quando si è in procinto di cominciare un nuovo viaggio sentiamo dentro di noi la propensione al cambiamento, e ci sta anche che facciamo incetta in ogni dove a comprare gingilli e utilità varie da portare con noi. Il consiglio peró è semplice: NON portatevi dietro cose (soprattutto cosmetici) che non avete provato prima a casa. Vi vedete la prima sera di vacanza con la faccia che tira perché la fantastica crema travel size di Pincopallo che avete preso non vi idrata abbastanza o peggio vi fa allergia? Stessa cosa con shampoo, balsamo, ecc. Se proprio dovete osare il nuovo poi almeno comprate qualcosa di locale quando sarete arrivati a destinazione.

2) Qualcosa di (troppo) vecchio: dal capo usatissimo "ma tanto comodo" alle scarpe che avete da una vita. Va bene portarsi dietro ciò che è funzionale, comodo e vi fa sentirei vostro agio, ma se si rompe proprio nel bel mezzo del viaggio è una bella seccatura. Inoltre, se è un qualcosa che non indossate più da tempo, potrebbe anche non andarvi più bene, o non stare come vi ricordavate. Il discorso vale anche per  gli abiti che non mettete mai. Non li metterete nemmeno in vacanza...

3) Qualcosa di prestato: mai, MAI andare via con qualcosa che vi è stato dato in prestito. Triste perderlo, rovinarlo durante il vostro viaggio o peggio, esserne derubati.

4) Il libro pesante. No, no e poi no. Prendetevi un ebook reader o scegliete libri meno voluminosi. Anche se L'ultimo mattone vi sta davvero prendendo, scegliete di lasciarlo a casa. Tanto poi avrete poco tempo per leggerlo, vi farà voglia comprare altri libri quando sarete arrivati, e vi ritroverete con la valigia gonfia e in trasportabile al ritorno che per farci stare dentro tutto nemmeno il livello diecimila di Tetris.

5) Il sex toy. Qualcosa non va se avete il dildo con voi in vacanza...la cosa divertente dovrebbe essere trovare persone in carne ed ossa no? e se vi rubano o smarriscono la valigia o ve la fanno aprire in aeroporto per un controllo sono affari vostri...E cmq: meglio un tot boy che un sex toy 😉

6) Coltelli e liquidi superiori ai 100ml se viaggiate in aereo con il bagaglio a mano...rischiate che vi facciano lasciare tutto prima di imbarcarvi..

7) Il cappello di paglia stile cowboy. Fa tanto villaggio vacanza anni Ottanta. Optate per un Borsalino o un Panama se andate al caldo (copre bene dal sole forte)

8) Il total look bianco se andate al mare. Scegliete: l'alternativa è che non sembrereta affascinanti con l'abbronzatura che risalta. Sembrerete Lele Mora o un fantasma.

9) Droghe varie - A meno che non vogliate passare la vostra vacanza in cella...

10) Abiti in materiale sintetico: puzzano dopo poco tempo e contagiano di puzza tutto il resto della valigia. Sí però a tessuti tecnici e traspiranti che magari asciugano in fretta e non richiedono stiratura.

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.

Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.