santa Caterina del sasso

L'Eremo di Santa Caterina del Sasso, o del Sasso Ballaro, è senza alcun dubbio uno degli scenari più suggestivi ed affascinanti del Lago Maggiore e di quella cosiddetta "Sponda Magra" ovvero la parte lombarda del lago, che è ancora ricca di scorci e paesini da scoprire, meno famosa rispetto al lato piemontese o svizzero. Al di là della bellezza del luogo, è la storia stessa dell'Eremo ad essere affascinante e ad attirare ogni anno moltissimi visitatori e pellegrini.

Santa Caterina: un luogo "miracoloso"

L'Eremo di Santa Caterina fu fondato infatti da un ricco mercante, tale Alberto Besozzi per rendere grazie. Ritrovatosi in mezzo a un naufragio il Besozzi si affidò a Santa Caterina d'Alessandria, facendo voto di penitenza qualora si fosse salvato. Il mercante si salvò aggrappandosi a delle rocce e lì si ritirò, come promesso, a fare l'eremita: in quel luogo ora sorge l'Eremo.
Nel 1195 Alberto intervenne per contrastare la peste che aveva colpito le zone circostanti e, a seguito di una rivelazione angelica, fece costruire un sacello simile a quello che custodiva i resti di Santa Caterina d'Alessandria sul Sinai. Alla sua morte, avvenuta nel 1205, Alberto venne sepolto accanto alla cappella di Santa Caterina, ed in seguito venne proclamato Beato: il Beato Alberto Besozzi le cui spoglie riposano ancora oggi all'Eremo.
L'Eremo vide successivamente un altro fatto miracoloso: quando nel Seicento dei massi franarono cadendo sulla volta che custodiva la tomba di Alberto, il fato volle che si fermassero poco distanti da terra, per poi adagiarsi lentamente sul pavimento anni dopo. Questo fatto contribuì ad associare in modo definitivo il luogo di preghiera con il miracolo.
Durante il 1300 venne abitato da una comunità di monaci Agostiniani. Nel 1379 subentrarono i Romiti Ambrosiani e nel 1649 i Carmelitani. Dal 1970 l'Eremo di Santa Caterina è proprietà della Provincia di Varese, che ha provveduto al restauro i cui lavori sono terminati nel 1986: la struttura è stata quindi affidata ai Benedettini.

Visitare l'Eremo di Santa Caterina

Abbarbicato su di un costone roccioso del Lago Maggiore, l'Eremo di Santa Caterina si affaccia direttamente sul Lago Maggiore, regalando una

Eremo Santa Caterina del Sasso
Veduta dal lago dell'Eremo

vista speciale per chi arriva dal lago, e splendida allo stesso tempo per chi guarda il lago dall'Eremo.

Può essere raggiunto sia a piedi scendendo una ripida scalinata dal sovrastante agglomerato di case, via lago e anche tramite un ascensore scavato nella roccia utile per chi ha difficoltà a camminare. Si accede dal parcheggio sul piazzale sovrastante.
Il vero e proprio complesso monastico risale al 1300, anche se le pitture più recenti sono del 1800. L'Eremo è composto di tre edifici: il Convento Meridionale, il Conventino e la chiesa. Alla sinistra di quest'ultima, a strapiombo sul lago, c'è un fiero campanile del XIV secolo.

Non "solo" visite. Al suo interno è possibile partecipare anche a messe o eventi religiosi. Tutte le info e gli orari aggiornati sul sito dell'Eremo di Santa Caterina del Sasso

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.

Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.