- Trovare gli errori in una guida turistica
- Un nuovo timbro sul passaporto
- Sacrificare la dieta, per budget o convenienza, e mangiare junk food senza sentirsi in colpa (era aperto solo quello e costava poco!)
- Un pasto sano e tranquillo dopo troppo junk food
- Cominciare ad essere salutati dai locali del quartiere, e avere il negozietto di fiducia mentre si è via
- Trovare un posto libero in treno e nessuno che si siede di fianco
- Il rumore setoso della cerniera della valigia strapiena che si chiude finalmente, con tutto dentro
- Le lobby degli hotel (sono il mio regno!)
- Il profumo di un posto quando si è appena arrivati
- La sorpresa di trovare una connessione wi-fi libera mentre si è all’estero
- Conversare in una lingua che non è la nostra
- Acquistare risparmiando qualcosa in un negozietto locale
- Imparare parole nuove in una lingua straniera e ripeterle correttamente
- Essere scambiati da altri turisti per dei locali
- Trovare il kit per le tisane nella camera dell’hotel
- Se si viaggia da soli, sentire la libertà, non la solitudine
- Se si viaggia in gruppo: quando l'armonia rende lo stare insieme magico
- Partire fuori stagione, quando non c'è più caos
- Combinare casualmente le cose in valigia e scoprire nuovi look che adoriamo
- Partire!
Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.