Rovigno, conosciuta anche con il nome di “perla blu” dell’Adriatico, è una delle cittadine più affascinati e pittoresche dell’Istria che si candida a diventare destinazione ideale sia durante il periodo estivo che per vacanze fuori stagione. Situata sulla costa occidentale dell’Istria e caratterizzata da un clima molto piacevole e di stampo prettamente mediterraneo, Rovigno è riuscita a diventare negli anni una delle attrazioni più gettonate di questa zona, grazie al perfetto mix di bellezze naturali, storiche e artistiche.

Di origini abbastanza antiche, la storia di Rovigno ha conosciuto una serie di cambiamenti verso la fine del 18esimo secolo, quando la parte vecchia della città, ovvero quella situata sull’isolotto, venne collegata alla terraferma, consentendo a Rovigno di divenire una penisola. Furono questi anche gli anni in cui Rovigno conobbe uno sviluppo economico ed urbanistico grazie soprattutto alla Repubblica di Venezia che le attribuì un’importanza strategica.

Ora, se avete intenzione di trascorrere le vacanze a Rovigno, vi sarà certamente utile sapere quali sono i luoghi che non potete perdervi!

La visita a Rovigno deve iniziare dalla Città Vecchia, dove la prima cosa che si nota è come lo spazio limitato e disponibile abbia condizionato l’architettura, fatta di case dalle dimensioni ridotte e l’una sovrapposta all’altra. Altra caratteristica del nucleo urbano della Rovigno “vecchia” è poi costituita dai caratteristici camini e dalle viuzze strette che si intrecciano tra loro creando un vero e proprio labirinto.

Molto suggestive sono le mura che circondano la Città Vecchia e le sette porte che erano poste a custodia della cinta muraria; di queste oggi ne sono rimaste tre, vale a dire la Porta di San Benedetto, la Porta Sottomuro e la Porta di Santa Croce.

Tra le altre bellezze di Rovigno che vi consigliamo di visitare ci sono la Chiesa di Santa Eufemia, vale a dire la chiesa dedicata alla Santa protettrice della città, e considerata come il monumento più importante di tutta la città, il Battistero della SS. Trinità, una bellissima costruzione a pianta ottagonale ritenuta la più antica di Rovigno. Molto suggestivi sono poi il Convento francescano e la chiesa annessa la cui costruzione risale all’inizio del 18esimo secolo, il Castello sull’isola di Sant’Andrea, ovvero un convento benedettino datato al sesto secolo, e le rovine Duocastelli, vale a dire i resti di un’antica città medioevale, situate a circa 23 chilometri da Rovigno.

Ovviamente ci consigliamo di non perdervi anche le tante chiesette bizantine e barocche sparpagliate per la città, tra le quali vi segnaliamo la chiesa di Santa Croce e Sant’Agata.

In ultimo molto suggestivi da visitare sono anche il Museo Civico, il Museo della “Casa della battana” e l’acquario dell’istituto “Ruder Boskvic”.

 

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

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