pietra ligure in fiore manifesto

Durante Pietra Ligure in Fiore, abbiamo avuto l'occasione di intervistare una persona speciale, l'assessore al Turismo della Regione Liguria, Angelo Berlangeri.
Giacca leggera e abbigliamento sportivo, era assieme al sindaco, prefetto, associazione Ranzi (gli organizzatori), esponenti della provincia e ospiti provenienti anche da Paesi stranieri, durante la celebrazione ufficiale dell'evento.
Belangeri é un politico certo ma anche un uomo innamorato della "sua" regione, e quale migliore opportunità per chiedere a un vero esperto di Liguria alcuni consigli per visitarla al meglio?
L'assessore ci ha gentilmente concesso un'intervista, in cui abbiamo parlato di infiorata, di borghi, mare ed entroterra, e di una città d'arte affacciata sul mare..
Assessore, cosa ne pensa di Pietra Ligure in fiore?
L' Infiorata é un evento bellissimo che consente di fare due cose: la prima é quella di mettere al centro una delle tradizioni culturali della Liguria, visto che si tratta di un'usanza radicata nel territorio, e, allo stesso tempo consente a chi ama viaggiare l'opportunità di vivere un' occasione splendida dal punto di vista dell'accoglienza e di fare un viaggio che unisce svago e cultura.
Conferma che Pietra Ligure in Fiore é una delle più importanti infiorate in Italia?
Si, e non lo dico solo io ma lo hanno riconosciuto gli espositori qui presenti. Sono arrivati molti commenti che lo dipingono come un evento dei più belli e importanti a livello nazionale.
L'evento infatti é unico, e anche raro, visto che si compie ogni tre anni. Ma da conoscitore della regione Liguria, che consigli darebbe ad aspiranti turisti per visitare al meglio queste zone?

Il consiglio é questo: ci sono molti modi di vivere la Liguria. Si possono frequentare le spiagge di mare di costa, che sono comunque molto belle e diverse dal "solito" mare, perché permettono di viverlo in un modo autentico. Si tratta infatti di località con grande storia e tradizione, sono tutti borghi marinari, che consentono di riscoprire tradizioni locali oltre a rilassarsi.

Ma consiglio anche di non fermarsi a questo, di voltarsi rispetto alla spiaggia e guardare verso l'entroterra ligure, alla scoperta di valli e borghi straordinari.
Si tratta di una peculiarità turistica della Liguria, soprattutto del versantedi ponente. Alle spalle di Taggia, Imperia, Pietra Ligure, la regione ha luoghi straordinari da scoprire da diversi punti di vista: territorio, ambiente, gastronomia. Basta andare su a Verezzi, uno dei borghi più belli d'Italia, oppure Apricale, Dolceacqua, Triora, tanto per citarne alcuni, ma sono moltissimi.
E per chi ama le città d'arte?
Non dimentichiamo che in Liguria abbiamo una grande città d'arte, che é Genova, poco conosciuta da questo punto di vista. Spesso é vista "solo" come una città di mare o post industriale, in realtà é una città che ha un centro storico tra i più belli e grandi d'Europa e un patrimonio culturale ricchissimo: merita di essere visitata tutto anno, non solo con la bella stagione.
Insomma, un viaggio in Liguria merita anche non solo per abbronzarsi o fare il bagno no?
Si, c'è la costa con il suo mare un po' diverso dal solito, perché molto legato alle identità del luogo, ci sono l'entroterra e le città d'arte. Un'offerta che si adatta a tutte le stagioni dell'anno.
E alle Cinque Terre com'è la situazione?
Per le Cinque Terre é tutto a posto, se si esclude il tratto sequestrato dalla magistratura. Ora é stato dissequestrato e può essere oggetto di interventi di recupero. Per il resto fra sentieri e borghi siamo al 98% a posto. La rete sentieristica é stata ripristinata per gran parte, e comunque, dove c'è l' interruzione, lungo la Via dell'Amore, c'è comunque una deviazione percorribile. Certo é un po' meno bello ma stiamo lavorando per rimettere a posto.

Scritto da:

Al.Fa

Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un'agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.

Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.

Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.