Oggi vi segnalo una bella iniziativa che accompagnerà tutto maggio il borgo di Santa Maria del Monte, al Sacro Monte di Varese, Patrimonio Unesco.
Quì c’è un piccolo museo gioiello, l’Atelier di Casa Museo Lodovico Pogliaghi che per tre mattine, dalle ore 10.30, organizza i “Caffé filosofici”: la casa museo si trasforma in un salotto in cui discutere insieme di arte e di filosofia.
In programma tre incontri di approfondimento, guidati dai due filosofi Valerio Agliotti e Francesco Spina, che analizzeranno di volta in volta tre momenti storici paradigmatici. Ogni incontro, che ha per oggetto il pensiero di due autori, si soffermerà appunto su un preciso periodo storico, conferendo così all’intero percorso una visione d’insieme sull’evoluzione del rapporto fra riflessione filosofica e creazione artistica.
Gli incontri sono tutti preceduti da un welcome coffee presso i Rustici di Casa Pogliaghi.
Caffè filosofici a Casa Pogliaghi: programma
Domenica 7 maggio 2017 -> L’arte messa al bando: Platone
Un’ eredita inattesa: echi platonici in Plotino e Agostino
Il primo incontro sarà dedicato al pensiero classico: la tensione originaria tra filosofia e arte.
Dopo una breve introduzione sul concetto greco di bellezza, che costituisce l’anima profonda dell’estetica occidentale, si passerà ad analizzare il rapporto con l’arte che l’antichità ha codificato.
Domenica 14 maggio 2017-> Filosofia e “morte” dell’arte: il sistema di Hegel
La filosofia diventa arte: tragedia e finzione nel pensiero di Nietzsche
La modernità La crisi dell’estetica nel pensiero moderno.
Incontro modulato intorno a un confronto fra due autori che rappresentano gli esiti fondamentali del cammino storico della filosofia: Hegel e Nietzsche.
Domenica 21 maggio 2017, “Il declino dell’aura: dominio della tecnica e destino dell’arte in Benjamin -Il “prodotto” artistico: Arthur Danto e la Pop Art”
L’età contemporanea Fine dell’arte? Riflessioni di estetica contemporanea
Nell’incontro si cercherà di mettere in luce gli aspetti problematici cui la riflessione estetica ha condotto, individuando due momenti in cui la filosofia ha individuato o creduto di individuare le criticità essenziali ai fondamenti stessi dell’arte.
Il biglietto costa 12 euro a partecipante e 30 euro per abbonamento ai tre incontri.
E’ un bel pretesto anche per visitare la Casa Museo,un ambiente antico, curioso, con un giardino incantevole e un panorama che, nei giorni limpidi, permette di vedere il Duomo di Milano e la sua guglia maggiore.
Casa Pogliaghi e il borgo di Santa Maria del Monte
Durante la giornata, da non perdere anche una passeggiata nel borgo di Santa Maria del Monte, oppure il percorso del Viale delle Cappelle, con partenza dalla prima Cappella, se vi piace camminare.
È possibile anche prenotare ingressi riservati al di fuori del normale orario di apertura, o utilizzare.
La sede del Museo si trova nella Villa Ottocentesca costruita in stile eclettico da Ludovico Pogliaghi come antiquarium destinato a raccogliere le sue collezioni. Il Pogliaghi visse qui fino alla morte, nel 1950: fino a quella data l'artista continuò ad abbellire e a modificare la sua dimora.
La Villa è impreziosita da un rigoglioso giardino all'italiana, disegnato dal Pogliaghi e contenente una pregevole raccolta di sculture romane. Nell'esedra sulla destra è invece collocata in una nicchia una scultura, Prometeo, realizzata dallo stesso Pogliaghi.
Per info: Casa Museo Pogliaghi
Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.