La Basilicata è una regione che amo. Ed è un tesoro ancora per certi versi ancora inesplorato (a parte Matera e la costa), dove assaporare un turismo più autentico e scoprire culture, paesaggi, cibo, ancora poco conosciuti.
La regione è un territorio ricco di cultura, storia e bellezze naturali. In questo articolo, voglio ispirarti a conoscerla meglio, accennando 10 destinazioni "segrete" in Basilicata che rappresentano l'essenza dell'undertourism, un modo di viaggiare che esalta le gemme nascoste, lontano dalle folle e dalle alte stagioni. Guarda che storie pazzesche che ognuna di loro porta con se e moltiplicala per tutta la regione. Non è un luogo fantastico?
Valsinni: Il Parco Letterario di Isabella Morra
Ve ne ho già parlato su Instagram Valsinni, situato nei pressi del fiume Sinni, è speciale per il suo Parco Letterario dedicato alla poetessa Isabella Morra. Passeggia tra le strade medievali e scopri la poesia che pervade questo affascinante borgo. Visita il castello e guarda il panorama dall'alto. Partecipa a una delle iniziative del parco letterario che con attori e menestrelli raccontano la storia e le poesie
Barile: I Vini e Pasolini
Nella provincia di Potenza, Barile è noto per i suoi vini pregiati, per la cultura arbëreshë e la connessione con Pier Paolo Pasolini. Qui il regista e scrittore girò alcune scene de Il Vangelo secondo Matteo. Lo scenario, è quello del parco urbano delle cantine vinicole che Pasolini scelse nel 1963 per ambientare alcune scene madre: la nascita di Gesù e la visita dei Re Magi, il sogno di Giuseppe, la strage degli innocenti e la fuga in Egitto.
Esplora le cantine e assapora la storia di questo luogo unico. Prova i vini locali e i piatti di origine arbëreshë come il Tumact Me Tulez (un delizioso piatto di tagliatelle con alici, mollica e noci, a cui ogni anno è dedicata anche una sagra popolare a ottobre.)
Monticchio: I Laghi Vulcanici
Non ne avevo mai sentito parlare prima ma i Laghi di Monticchio, offrono panorami mozzafiato e una natura incontaminata e sono molto amati dai locali. Perfetti per escursioni e picnic, questi laghi vulcanici sono una meraviglia da non perdere. Ve ne parlo approfonditamente qui con un post dedicato alla destinazione qui.
Viggiano: La Città della Musica
Viggiano, nel cuore delle colline lucane, è la patria della musica in Basilicata. Questa affascinante località è conosciuta per la sua secolare tradizione nella produzione di arpe, uno strumento che ha giocato un ruolo centrale nella cultura e nell'identità del paese. Le famiglie di arpisti di Viggiano hanno tramandato l'arte della costruzione e dell'esecuzione di questo strumento di generazione in generazione, creando un legame unico tra musica, artigianato e comunità. Oggi, Viggiano continua a celebrare la sua eredità musicale attraverso eventi, rassegne e mostre dedicate all'arpa, attirando musicisti e appassionati da tutto il mondo. La visita a Viggiano offre un'opportunità unica di immergersi in una tradizione viva. Scopri la tradizione musicale e le arpe storiche che rendono questo borgo un luogo di cultura viva.
Rionero e i briganti
Rionero in Vulture è molto interessante per approfondire la storia del brigantaggio e il suo valore storico e sociale per il Meridione. Qui si può visitare il Museo del Brigantaggio, che racconta la storia affascinante dei ribelli locali. Qui nacque anche una figura emblematica: Carmine Crocco (nella foto a sinistra)
Carmine Crocco
Carmine Crocco, noto anche come "Donatello", è una delle figure più emblematiche e controverse associate al brigantaggio nel sud Italia durante il periodo post-unitario. Nato nel 1830 a Rionero in Vulture, divenne il leader più famoso e temuto dei briganti che si opposero all'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d'Italia.
La sua vita fu segnata da povertà e difficoltà, e le sue azioni come brigante furono motivate da una profonda insoddisfazione verso le ingiustizie sociali e le promesse non mantenute dal nuovo governo italiano. Crocco era un leader carismatico e un abile stratega, che riuscì a unire diverse bande di briganti sotto il suo comando.
Le sue gesta, che includevano rapine, assalti e battaglie contro le forze dell'ordine, lo resero una figura eroica per alcuni e un criminale per altri. La sua capacità di sfuggire alla cattura contribuì alla sua leggenda, e la sua storia è stata oggetto di numerosi libri, film e canzoni.
Carmine Crocco fu infine catturato nel 1862 e trascorse il resto della sua vita in prigione. Morì nel 1905, ma la sua figura continua a essere un simbolo potente e complesso dell'identità meridionale e della resistenza popolare. Il suo ruolo nel brigantaggio e la sua eredità sono ancora oggetto di dibattito e studio, rendendo Carmine Crocco una figura storica indimenticabile e affascinante.
Tursi e La Rabatana
Tursi è noto per il suo Castello Gotico e per la Rabatana, il quartiere arabo, per le sue strade strette e tortuose, per la magnifica cripta della Chiesta di Santa Maria Maggiore e per la casa museo di Albino Pierro. La Rabatana è un'area antica che conserva tracce dell'insediamento arabo del X secolo. Le strade strette e tortuose, le case in pietra e l'atmosfera storica della Rabatana offrono un'esperienza unica di immersione nel passato. Tursi è anche famosa per la sua connessione con il poeta dialettale Albino Pierro, e qui c'è la casa museo a lui dedicato. La città si trova su una collina che domina la valle del fiume Sinni, offrendo viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante. Con una combinazione di bellezza naturale, patrimonio storico e cultura viva, Tursi rappresenta una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire le gemme nascoste della Basilicata.
Le Dolomiti Lucane: trekking, foto e arrampicata
Le Dolomiti Lucane sono una delle meraviglie geologiche della Basilicata, situata nella provincia di Potenza. E io spero, visto che sono decisamente molto scenografico, che non diventino in futuro una meta per aspiranti influencer alla ricerca di angoli instagrammabili perché sono davvero suggestive ma meritano che sia attribuito loro un altro valore.
Questa straordinaria formazione montuosa è caratterizzata da aguzzi picchi e torri di roccia che si ergono maestosi sul paesaggio circostante, ricordando le famose Dolomiti del nord Italia. Le Dolomiti Lucane offrono un'ampia gamma di opportunità per gli amanti dell'outdoor, con sentieri escursionistici, vie ferrate e percorsi di arrampicata che si snodano tra le spettacolari formazioni rocciose.
Il paesaggio è un mix affascinante di natura selvaggia e bellezza surreale, e le viste dai picchi sono semplicemente mozzafiato. Nelle vicinanze si trova il borgo di Castelmezzano, uno dei "Borghi più belli d'Italia", che offre un punto di partenza ideale per esplorare quest'area unica (e parte anche un Volo dell'Angelo molto bello che arriva fino a Pietrapertosa, incantevole paesino da visitare, anch'esso con una Rabatana di origine qui, in montagna). Di questo paese si innamorò anche il fotografo Henry Cartier Bresson che lo immortalò in alcuni suoi splendidi scatti . Le Dolomiti Lucane sono una destinazione imperdibile per chi cerca avventura e bellezza naturale nel cuore del sud Italia.
Grazie al team di EasyDream Tour operator che mi ha fatto conoscere la Basilicata con l'iniziativa #BasilicataExperience che vi consiglio di seguire sui social per scoprire sempre nuove chicche da locali sul questa terra. E grazie per spingere un tipo di turismo più sostenibile e con "bassi numeri" in modo da poter promuovere anche piccole realtà poco conosciute che non meritano il turismo di massa.
Ciao, sono Alessandra, faccio la giornalista dal lontano 2003! Lavoro in un’agenzia di comunicazione e mi occupo di viaggi e agroalimentare.
Le mie passioni? Viaggi, storie autentiche, natura, mobile journalism.
Non serve andare lontano per stupirsi. Quello che serve a un viaggiatore sono occhi aperti e buona memoria.